Hawaii

Le Hawaii possono essere chiamate anche "la patria del surf", è qui infatti che il surf è nato e si è evoluto nel corso degli anni. Il surf qui veniva inizialmente praticato solo dai nobili, poi col passare degli anni tutti hanno iniziato a praticarlo. E tutt'ora considerato lo sport nazionale del paese e le Hawaii nonostante facciano parte degli USA, quando partecipano alle competizione di surf, partecipano come nazione a parte. 

Ad Oahu, troviamo i migliori spot del mondo, sia per bellezza e perfezione, che per potenza e pericolo dell'onda.
Sulla Northshore(la costa nord) troviamo alcune tra le onde più pericolose del pianeta, mentre nelle altre coste, specie nella costa sud, vi sono onde adatte più o meno a tutti, perfette per imparare e progredire nel surf.

Ecco gli spot più famosi della Northshore:

Waimea Bay

E' una delle più grosse e cattive onde del pianeta, impone di usare un gun sui 9 piedi. Nei giorni grossi, viene raccontato che si senta il rumore degli enormi blocchi di pietra che rotolano sul fondale. In questo spot si svolge il Quiksilver in memory of Eddie Aikau.

Davanti alla baia vi è anche la risacca più grande e pericolosa del mondo, lo spaventoso Waimea Shorebreak.

 

 

Log Cabins

Picco destro e sinistro super potenti, che offre onde molto rapide e disegnate. Esternamente esiste anche un outside reef che tiene swell monumentali.

 

 

Rockpiles

Picco destro e sinistro che sposta tanta acqua su un fondale profondo. La sinistra esplode più selvaggiamente della destra.

 

Off The Wall

Un'onda destra potente, veloce e tubante che rompe su un fondale molto basso. Spesso surfata quando Backdoor(situata a 50m più avanti) è piena.

 

Backdoor

Miglior barrel destro del pianeta, surfare un'onda qui, con tutti gli obiettivi puntati è praticamente un passaporto per la celebrità.
L'onda è meno rischiosa di Pipeline, ma resta un'onda molto difficile e tecnica che mette ogni anno in discussione la reputazione di chiunque la surfi. Con una cattiva direzione di swell, lavora solo Pipeline, e il 90% delle onde a Backdoor sono close-out.


Pipeline

La sinistra per eccellenza, quest'onda dalla mostruosa potenza fa e disfa le reputazioni dei migliori surfisti del pianeta. Alcune persone hanno addirittura perso la vita cercando di surfare questo spot. Il corallo infatti affiora a poche decine di centimetri sotto la superficie dell'acqua.
Uscire indenni da un confronto con quest'onda è una sfida per qualsiasi surfista. Tutto si gioca alcuni secondi prima del take-off, dove tutto è nella mente, poi non bisogna esitare o l'onda ti prende e ti distrugge.
Quando l'onda diventa mostruosa, sputa al secondo o al terzo reef.
Qui si svolgono il Pipe Master, vi passa il campionato WCT e l'HIC Pipeline Pro.
 

 

Rocky Point

L'onda offre due picchi: Rocky left, una sinistra di alto livello, e Rocky Right, una destra ripida e disegnata. Rocky permette di chiudere manovre molto radicali, aerial e surfate nei tubi, spettacolari da ammirare nelle giornate glassy.

 

Sunset Beach

Sunset muove una vasta superficie d'acqua e la risputa violentemente sotto forma di una destra massiccia ed interminabile, che richiede un'ottima tecnica.

 

Anche nelle altre isole delle Hawaii si possono trovare spot bellissimi con onde fantastiche per tutti i livelli.
A Maui si trova il più famoso spot mondiale per il big wave surfing, Peahi Jaws, uno spot con onde giganti dove quasi ogni hanno si surfa l'onda più alta del mondo. La sinistra è raramente surfata perchè ancora più impressionante della destra.

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