la morte di sei nostri giovani militari in Afganistan è stata giustamente chiamata "sacrificio". La morte è un sacrificio quando si mette la propria vita al servizio di un ideale. Sono i grandi ideali che nobilitano la vita umana. Senza di essi la vita scorre via priva di senso.
Oggi molti giovani sono senza ideali e "buttano via" la loro vita alla caccia di illusioni e di vanità. Le loro morti affollano e angosciano i nostri risvegli. Anche quando rimangono in vita, sono dei cadaveri ambulanti.
All'uomo non basta vivere. Ha bisogno di dare un senso alla vita. Ha bisogno di ragioni per impegnarsi, per spendersi e per sacrificarsi.
Quando la vita è illuminata da Dio, rivela tutta la sua bellezza e grandezza. Scopri che ha un valore e che ognuno ha una missione da compiere. Scopri che l'amore e il dono di sé riscatta la vita dalla banalità e dal vuoto.
La più grande sventura che ti possa capitare non è la morte, ma una vita senza significato. Cercalo nella luce di Gesù, che ha donato la sua vita per la salvezza del mondo.